Un trilione di dollari: tanto grande è la torta del mercato del cibo salutare, secondo Business Wire. Lo sa bene Daniela Capasso, imprenditrice toscana, che ha dato vita a Danko, un format per vendere cibo (dal pane, alle insalate, fino alle piadine e ai dolci) a bassissimo contenuto calorico. Partita con un punto pilota in 40 metri quadrati, ha saputo sviluppare un progetto in franchising che oggi può contare su quattro filiali in Toscana e altre che saranno aperte prossimamente: “L’idea era già nella mia mente 15 anni fa. Ho studiato molto, viaggiato per trovare nuovi prodotti e ingredienti e ho cambiato spesso idea in corsa per adattarmi agli scenari del mercato”, racconta.
Danko è il presente di Daniela, ma il brand nasce da un percorso lungo 15 anni quando l’imprenditrice apre un centro di dimagrimento, vendendo prodotti dietetici di altri brand. Poi l’ambizione e la voglia di rendersi indipendente la portano a creare una sua linea con barrette e pasti sostitutivi realizzati con una sua etichetta che riesce a raggiungere le 80 referenze. Il business funziona bene ma non le basta: vuole imbarcarsi in una nuova avventura. Studia tanto (si iscrive all’Università di medicina), viaggia molto per trovare fornitori in Europa di cibi dal basso contenuto calorico. Ne trova alcuni che soddisfano i suoi standard in Lussemburgo, Spagna e Francia. Intanto apre il suo primo punto vendita pilota (40 metri quadri) tra tante difficoltà:
Un’avventura iniziata con i centri di dimagrimento
“L’idea iniziale era di aprire una catena di fast food ma mi sono resa conto presto che il mercato italiano non era pronto a questa proposta. Gli ostacoli che affrontiamo ogni giorno sono soprattutto di natura culturale e di comunicazione. Il mercato dei cibi a basso contenuto proteico è ancora poco conosciuto in Italia. Insomma, non è facile spiegare a un cliente che può mangiare un panino e non ingrassare. Stiamo ovviando a questo ostacolo puntando su una comunicazione molto visiva piena di immagini e grafiche che spiegano le caratteristiche dei nostri prodotti”, continua Daniela. Oggi Danko può contare su 4 affiliati in poco meno di 3 mesi dalla definizione del progetto franchising con il supporto dell’ Agenzia SVILUPPOFRANCHISING .
La sfida della standardizzazione in ambito food
Standardizzare in ambito food è una delle più grandi sfide da ottenere (a tal proposito, leggi i segreti sulla standardizzazione contenuti nel libro Let’s Franchising): “Questa è una sfida che non si finisce mai di affrontare. Noi produciamo salse, aromi, usando ingredienti particolari che cambiano caratteristiche anche al variare di un grado in più nel forno. Per standardizzare, i nostri processi abbiamo optato per una formazione impegnativa di otto ore al giorno in un mese per imparare come trattare gli ingredienti senza rischiare di perdere le loro proprietà”.
Daniela ha fatto sua questa sfida interpretando al meglio il concetto di ottimizzazione. Oggi non ha paura di cambiare prodotti e di provarne di nuovi se sa di poter contribuire al miglioramento della sua formula: “Spesso mi scontro contro chi mi consiglia di non cambiare troppo per non “scombussolare il piano di franchising”. Eppure, anche se è sacrosanto mantenere degli standard, non bisogna avere paura del cambiamento per migliorare. Oggi trascorro una buona parte della mia giornata a provare nuovi prodotti e sostituirli se rappresentano un passo in avanti per tutta la catena”.
Donna che comanda uomini
Daniela è una donna forte e determinata che come molti imprenditrici italiane si muove in un contesto dominato da uomini nel quale la vita non è sempre facile: “Non ci crederete ma Mi è capitato che imprenditori che erano interessati alla mia formula abbiano fatto un passo indietro quando hanno saputo che avrebbero dovuto prendere ordini da una donna. In fondo, non si riduce tutto a una questione uomo/donna, ma alle conoscenze che hai del business. Sono 15 anni che studio gli alimenti e mi pongo delle domande su come migliorare l’alimentazione delle persone”.
Lo spirito di supporto agli altri è evidente nella mission di Daniela che vuole attraverso il suo brand ambisce a comunicare i benefici di una buona alimentazione, a partire dai teenager. Per questo ci svela di aver già preso degli accordi con alcuni istituti scolastici per offrire corsi di educazione alimentare nelle scuole, mentre ha lanciato da poco una linea “junior”.
Vuoi affiliarti al franchising Danko scrivi e vai sul sito www.sviluppofranchising.com